
Pandemia e sistemi sanitari: La Commissione lancia la sfida e pubblica un Rapporto
L’UE ha chiesto il parere di esperti su come migliorare le sanità nazionali. Il loro Rapporto diventa anche una guida per orientare i Paesi Membri all’uso del MES, il famigerato fondo europeo agognato da taluni e temuto da molti.
Agli esperti è stato chiesto come e dove investire per la Sanità
Gli esperti chiamati dalla Commissione UE hanno innanzitutto identificato gli elementi costitutivi di una assistenza sanitaria e sociale ideale. Poi hanno individuato gli elementi e le condizioni per lo sviluppo delle capacità dei sistemi sanitari. Infine si sono chiesti quai sono le esigenze sanitarie dei pazienti vulnerabili che quest’anno la pandemia ha reso evidenti e indicano un modello per i test di resilienza dei sistemi sanitari nazionali.
Dopo la vulnerabilità dei sistemi sanitari e dell’assistenza sociale venuta alla luce durante il 2020, i Paesi membri sapranno fare tesoro degli errori e cogliere i suggerimenti dei massimi esperti?
Gli esperti scientifici chiamati dalla Commissione europea suggeriscono alle autorità nazionali:
- la creazione di una capacità di reazione rapida ed efficace, tenendo conto di meccanismi di solidarietà all’interno e tra i Paesi
- investimenti nelle cure primarie e nella salute mentale;
- disaggregazione dei dati dei pazienti per garantire un processo decisionale efficace ed equilibrato;
- strategie per monitorare e ridurre la disinformazione;
- collegamento tra i sistemi e i settori di assistenza, in linea con un approccio integrato per l’intera società;
- fornire una formazione specifica su come trattare i gruppi socialmente svantaggiati e minoritari;
- sviluppare un kit di strumenti per test di resilienza e una metodologia di implementazione per i sistemi sanitari.